Opera

Guidizio Universale, 11. March 2013
Il direttore Hartmut Haenchen, nato proprio a Dresda, grande esperto wagneriano, con una interessante serie di testi musicali sull'autore di cui si celebra quest'anno il bicentenario della nascita, dirige con precisione filologica, a cominciare dalla timbrica violenza della sicurissima ouverture, questa partitura dal colore livido e tempestoso, un colore che non è veramente interrotto dalla cupa ballata di Senta - ottimamente interpretata in tutta l'estesissima gamma da Anja Kampe - e dal musical "interno" del secondo atto, ma semmai dai troppo melodrammatici duetti che lo concludono. Perché il meglio dell'Olandese, e Haenchen lo ha bene in mente, non sta qui, ma quando nasce e si diffonde la sua sublima monotonia, e nell'arte di scoprire il valore musicale dei silenzi.
Sergio Buttiglieri