Opern

Corriere del Ticino, 02. März 2013
Per fortuna c'è Wagner. Un Wagner romantico, intenso, appassionato, immedesimato in mari, venti, scogliere e fantasmi delle cupe leggende del nord.
Per fortuna che (dirige Hartmut Haenchen) ... restano la suggestione dell'Ouverture, la sortita del misterioso Olandese, i canti arcaici dei marinai. Restano la ballata di Senta, un'allucinazione che ti rapisce e t'accompagna per la vita, e gli accenti dell'amore fatale che unisce Senta e lo straniero nella morte e nella redenzione. Basta chiudere gli occhi.
Elsa Airoldi